L’accordo Stato Regioni del 21/12/2011 prevede l’obbligo di formazione, ai sensi dell’articolo 37 D.Lgs 81/08, per tutti i lavoratori sui rischi specifici aziendali. 

Elemento principale del Testo dell’accordo Stato-Regioni è la suddivisione dei percorsi formativi in riferimento ai rischi legati alle attività, classificati in base ai codici ATECO 2007, sulla base di livelli “macro categorie” corrispondenti alle classificazioni di rischio aziendale: basso, medio, elevato.

L’accordo, inoltre, prevede che formazione sulla sicurezza dei lavoratori abbia durata variabile in funzione del settore di appartenenza dell’azienda e sia composta da un modulo “generale” e un modulo “specifico”. 

Per tutti i settori la formazione generale di cui al modulo sopra citato ha una durata di 4 ore e ha come obiettivo quello di formare i lavoratori su concetti generali di prevenzione e sicurezza sul lavoro. Lo stesso costituisce credito formativo permanente, nel senso che non ha bisogno di aggiornamenti.

A completamento del corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza: “Formazione generale per lavoratore di 4 ore”, ai sensi dell’ Art. 37, comma I D.Lgs. 81/08 e degli Accordi Stato-Regioni del 21/12/2011.

Tuttavia, per completare questo percorso di formazione, l’Accordo Stato Regioni sancito il 21/12/2011 obbliga i lavoratori a una formazione specifica sui rischi cui il lavoratore va incontro, declinata quindi in funzione dei rischi e dei compiti da lui stesso svolti in azienda. 

Il corso è obbligatorio per tutti i lavoratori di qualsiasi settore ATECO, ma la durata è variabile a seconda della classificazione dell’azione. Nello specifico, se l’azienda svolge attività che per il codice ateco rientrano a livello “basso”, il corso specifico dei lavoratori durerà 4 ore, se rientra nel livello medio sarà di 8 ore, infine se rientra nel livello alto sarà di 12 ore. 

A completamento del corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza: “Formazione specifica per lavoratore di 4/8/12 ore”, ai sensi dell’ Art. 37, comma I D.Lgs. 81/08 e degli Accordi Stato-Regioni del 21/12/2011.

La formazione vuole inoltre sviluppare capacità analitiche (individuazione dei rischi), comportamentali (percezione del rischio), oltre che fornire conoscenze generali sui concetti di danno, rischio, prevenzione, e conoscenze rispetto alla legislazione e agli organi di vigilanza in materia di sicurezza e salute sul lavoro.

Ciò consente ai lavoratori di conoscere nel dettaglio i concetti di rischio, danno, prevenzione e i relativi comportamenti da adottare al fine di tutelare la propria sicurezza e salute e quella dei propri colleghi.

Trasmettendo le giuste conoscenze, infatti, è possibile evitare infortuni sul lavoro e prevenire le malattie professionali. 

Un corso non solo di qualità, ma ricco di vantaggi sulla salute dei lavoratori che si traduce sempre in grande RISPARMIO ECONOMICO per la tua azienda!