- 15 Febbraio 2023
- Posted by: Giorgio Grimani
- Categoria: Formazione, Senza categoria, Sicurezza
Il servizio di prevenzione e protezione ha dei punti fissi che in ogni ambiente lavorativo fanno sì che i lavoratori siano tutelati. La normativa vigente, ossia il D.Lgs 81 del 2008, è molto vasta e comprende diverse specifiche. Per renderla più semplice abbiamo racchiuso i concetti più essenziali per produrre una sintesi della sicurezza sul lavoro.
Nel particolare vedremo:
- Cos’è la sicurezza sul lavoro
- Cos’è la cultura della sicurezza
- Differenza tra rischio e pericolo
- La normativa sulla sicurezza
- I dispositivi di protezione individuale
- Come si redige un DVR
- La sicurezza sul lavoro quando è obbligatoria
- Le figure della sicurezza sul lavoro
- Come funzionano i corsi sulla sicurezza
Ne tracceremo le linee fondamentali e capiremo la loro essenziale importanza.
Per informazioni più specifiche invece, o per una consulenza su misura, visita il nostro sito. Un nostro esperto è pronto ad aiutarti per ogni questione sulla sicurezza nella tua azienda.
1 Cos’è la sicurezza sul lavoro
Prima cosa da sapere è di cosa si occupa la normativa.
La sicurezza sul lavoro è l’insieme di tutte le misure che vengono adottate per prevenire infortuni, malattie professionali e altri danni alla salute dei lavoratori. Viene decritta dal testo unico del 2008, che ha modificato il precedente decreto legislativo 626/94.
La sua applicazione è fondamentale per ridurre i rischi legati al lavoro legati a:
- Utilizzo degli agenti fisici, chimici e biologici,
- Prevenzione degli incidenti,
- Mantenimento della piena agibilità degli ambienti,
- Gestione, amministrazione e riduzione dei rischi.
La sicurezza sul lavoro è un diritto fondamentale dei lavoratori e deve essere garantita obbligatoriamente dal datore di lavoro.
2 Cos’è la cultura della sicurezza
La cultura della sicurezza sul lavoro si basa sulla consapevolezza che la sicurezza è un diritto fondamentale e un obbligo di tutti. Essa sul lavoro promuove comportamenti e pratiche che prevengono infortuni, malattie professionali e altri danni alla salute dei lavoratori. Inoltre è un fattore fondamentale per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. La cultura della sicurezza viene descritta come:
“Quell’insieme di caratteristiche e attitudini in organizzazioni e individui che stabilisce che, come priorità assoluta, le questioni di sicurezza delle centrali nucleari ricevano l’attenzione giustificata dalla loro significatività.”
3 Differenza tra rischio e pericolo
Uno dei concetti fondamentali che esprime il Testo unico sulla sicurezza e che non potevamo non inserire in questa sintesi è la differenza tra rischio e pericolo:
- Il rischio è la probabilità che si verifichi un determinato evento.
- Il pericolo è una situazione di pericolo potenziale.
La differenza tra rischio e pericolo è che il rischio può essere calcolato, mentre il pericolo no.
E come si calcola? Semplice, con una formula:
R = f (P, D)
In questo caso R rappresenta il rischio che si possa verificare un danno, P la frequenza con cui insorgono le conseguenze e D il danno legato alle conseguenze (inteso come individui coinvolti e come danni provocati).
4 La normativa sulla sicurezza
La normativa sulla sicurezza è il insieme di leggi, regolamenti e disposizioni amministrative che disciplinano la materia.
Nello specifico è il D.Lgs 81/08, conosciuto anche come Testo unico sulla sicurezza.
La sua conoscenza è obbligatoria per il datore di lavoro, le figure responsabili della sicurezza e i lavoratori.
La normativa sulla sicurezza è finalizzata alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. È composta da diverse disposizioni che si applicano a seconda del settore di attività e del tipo di lavoro svolto.
5 I dispositivi di protezione individuale
I dispositivi di protezione individuale sono strumenti che servono a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori. Essi possono essere utilizzati in combinazione con altri sistemi di protezione collettiva. Sono definiti come:
“Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.”
I DPI devono essere selezionati in base alle specifiche esigenze e alla tipologia di lavoro svolto.
6 Come si redige un DVR
Il Documento di Valutazione dei Rischi contiene al suo interno una relazione sui rischi rinvenuti in azienda e l’individuazione delle misure di protezione e prevenzione da adottare.
A questo seguiranno gli interventi concreti atti a garantire un miglioramento delle condizioni di sicurezza e una riduzione dei rischi rinvenuti.
Un DVR deve essere redatto in base alle specifiche esigenze del settore di attività e del tipo di lavoro svolto. Deve essere redatto in collaborazione con il medico competente e approvato dal datore di lavoro.
7 La sicurezza sul lavoro quando è obbligatoria
La tutela dei lavoratori, come previsto dalla legge, prevede diversi obblighi e diritti inalienabili.
La sicurezza sul lavoro è obbligatoria in tutti i settori e in tutte le attività lavorative. Deve essere garantita dal datore di lavoro e dai responsabili delle attività lavorative.
La sicurezza sul lavoro deve essere garantita a tutti i lavoratori, anche quando sono in mobilità.
8 Le figure della sicurezza sul lavoro
Il coordinamento dei soggetti della sicurezza è il principio fondamentale che garantisce il rispetto e la corretta applicazione delle norme per la sicurezza sul luogo di lavoro in ogni azienda e fa riferimento principalmente alle seguenti figure:
- datore di lavoro
- dirigente
- preposto
- lavoratore
- RLS
- RSPP
- ASPP
- medico competente
- addetto alle emergenze di primo soccorso
- addetto alle emergenze antincendio ed evacuazione
Ognuno di questi soggetti ha un ruolo preciso e delle responsabilità da soddisfare per rendere il luogo di lavoro salubre, sicuro e i rischi ad esso connesso siano minimizzati.
9 Come funzionano i corsi sulla sicurezza
Qualunque azienda con almeno un dipendente è tenuta ad adeguarsi alle direttive in materia al fine di fornire ai lavoratori una formazione adeguata.
I corsi di aggiornamento hanno lo scopo di mantenere sempre aggiornati gli operatori e le figure che operano all’interno dell’azienda.
A seconda del ruolo ricoperto hanno diverse scadenze e comportano partecipazioni più o meno impegnative a seconda della posizione per cui occorre l’aggiornamento.
Ad ogni modo i corsi sulla sicurezza sul lavoro devono essere:
- Obbligatori per tutti i lavoratori.
- Gratuiti per tutti i lavoratori.
- Tenuti da personale qualificato.
Articolo a cura di Renato M.G. Sarlo
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