Come Diventare un elettricista: Guida dettagliata sulle competenze chiave

L’attività dell’elettricista rappresenta un mestiere diffuso e intramontabile, tra i più consolidati nel panorama professionale. Ma se vuoi diventare un elettricista moderno dovrai essere un esperto tecnologico in costante evoluzione.

La combinazione di formazione, esperienza e competenze specializzate apre le porte a una carriera appagante nel campo dell’elettricità.

Tuttavia, se nutri interesse per questa carriera, esistono molteplici ragioni valide per avviare il tuo percorso oggi: ne parliamo in questo articolo.

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Il Ruolo dell’Elettricista nello scenario professionale attuale

All’interno della categoria degli artigiani, l’elettricista emerge come il professionista immerso in una rivoluzione tecnologica, con un notevole avanzamento in termini di opportunità e competenze. Se immagini l’elettricista alle prese con cavi da inserire nei muri, connessioni di fili e manutenzioni da eseguire, hai solo una limitata visione delle sfide che potresti affrontare.

Giornalmente interagiamo con numerosi professionisti e negli ultimi anni abbiamo constatato direttamente come la professione dell’elettricista stia subendo cambiamenti sostanziali, attirando l’interesse anche dei giovani lavoratori.

Se aspiri a intraprendere la carriera di elettricista e desideri approfondire le informazioni disponibili, siamo qui per fornirti una migliore comprensione di come diventare elettricista, identificare la formazione più idonea per ottenere lavoro e scoprire le mansioni e le competenze più richieste in questo settore.

Il Profilo dell’Elettricista e le Sue Responsabilità

Per capire come diventare elettricista è fondamentale una domanda: quali sono esattamente le mansioni dell’elettricista moderno?

È risaputo che la responsabilità primaria di questo professionista consiste nella gestione di schemi e quadri elettrici, procedendo poi con l’installazione o la riparazione degli impianti. Tuttavia, l’ampia panoramica va oltre.

L’elettricità riveste oggi un ruolo cruciale in ogni contesto, dalle aziende agli ambienti domestici, dalle attività commerciali agli impianti produttivi.

E dove c’è elettricità, c’è la presenza dell’elettricista!

Negli anni, questa categoria si è specializzata in diverse branche, a seconda dell’ambito di intervento: dall’elettricista industriale a quello civile, fino a coloro che si specializzano nelle automazioni.

È chiaro che stiamo parlando di una figura estremamente versatile, lontana dall’immagine tradizionale che molti ancora conservano.

Mentre l’elettricista civile progetta impianti elettrici per abitazioni o piccole attività commerciali, occupandosi anche dell’installazione e della manutenzione nel tempo, il professionista che opera in ambito industriale deve gestire quadri elettrici di ampia complessità, cablaggi per il funzionamento di macchinari legati alla produzione e impianti in grado di automatizzare processi industriali.

Attività dell’elettricista

Per completare questo quadro, abbiamo elencato tutte le principali attività che un elettricista può svolgere:

• Comprendere le specifiche teoriche e tecniche per stabilire i requisiti di un progetto.
• Calcolare i costi di un progetto, considerando materiali e manodopera.
• Progettare impianti elettrici, indicando layout appropriati per cavi e connessioni.
• Interpretare disegni tecnici, architettonici o meccanici per l’installazione degli impianti.
• Individuare guasti in un impianto e trovare soluzioni ottimali per risolvere i problemi.
• Dimostrare padronanza degli strumenti di lavoro e degli ausili come condotti, passerelle per cavi e interruttori.
• Occuparsi della manutenzione ordinaria, straordinaria e programmata degli impianti elettrici.

La Tecnologia nel Ruolo dell’Elettricista

Abbiamo già evidenziato quanto questa professione sia moderna e stimolante, in connessione con i sistemi di produzione e connessione più innovativi. La tecnologia rappresenta ora il fulcro del lavoro dell’elettricista, trasformandolo in uno specialista nell’individuazione di soluzioni elettriche sempre nuove ed efficaci.

Nel contesto civile

Nel contesto civile, l’elettricista gestisce impianti di dimensioni contenute, ma che trovano spazio anche per integrare soluzioni innovative come la domotica e l’automazione domestica.

In questo modo, una semplice abitazione composta da muri e punti di accesso diventa una residenza connessa, capace di:

• Interagire con dispositivi di controllo
• Favorire la comunicazione tra elettrodomestici, illuminazione e altri impianti come riscaldamento o antifurto

Nel contesto industriale

Guardando all’ambito industriale, dovrai abbracciare la complessità di impianti di grandi dimensioni, in grado di gestire flussi energetici considerevoli per il funzionamento di interi compartimenti produttivi.

Nonostante il titolo di elettricista, potrai inserirti in un contesto più ampio, collaborando con ingegneri e tecnici del settore nella creazione di cablaggi avanzati, capaci di garantire piena operatività e di ottimizzare le risorse.

Inoltre, c’è un’altra importante missione per gli elettricisti moderni, specialmente in contesti industriali, dove l’utilizzo dell’elettricità è estremamente ampio. Essi devono progettare e sviluppare sistemi in grado di:

• Ridurre i costi operativi
• Introdurre elementi ad alto risparmio energetico e impianti integrativi per la produzione di energia

Come per tutte le professioni fortemente legate alla tecnologia, un elettricista di nuova generazione sviluppa queste competenze attraverso un costante aggiornamento nel tempo.

Oltre alla formazione di base e all’esperienza sul campo, la curiosità e la volontà di mettersi alla prova sono fondamentali per chi vuole trasformare la sua professione di elettricista in un mestiere del nuovo millennio.

Come diventare elettricista: Formazione

Prima di specializzarti, devi attraversare un percorso formativo. Esaminiamo insieme i passaggi necessari per diventare un elettricista qualificato:

1. Diploma di scuola secondaria superiore: Consegui il diploma di maturità presso un Istituto Tecnico Specializzato in elettronica o elettrotecnica. Questo ti fornirà una solida base in circuiti, meccanica, motori e sistemi elettrici. Solitamente, questo sarà seguito da un periodo di apprendistato della durata di 4 o 5 anni.
2. Attestato professionale: Se non hai ottenuto il titolo di perito elettronico o elettrotecnico, puoi optare per corsi professionali organizzati da istituti riconosciuti a livello regionale. In questo caso, dovrai anche accumulare esperienza di due anni come operaio specializzato.
3. Laurea triennale in indirizzi tecnici: Esistono diverse vie, anche universitarie, per diventare elettricista. Se aspiri a ruoli decisionali, una formazione universitaria in Ingegneria, Architettura o Fisica può essere vantaggiosa. Sebbene non sia obbligatoria, fornisce competenze teoriche approfondite.

Indipendentemente dal percorso formativo che scegli, l’esperienza sul campo è cruciale. Stage, apprendistato e collaborazioni offrono preziosi insegnamenti e rappresentano investimenti per il tuo futuro professionale.

Competenze Essenziali per un Elettricista

Per distinguerti nel settore, sviluppa competenze chiave come il disegno tecnico con CAD, autonomia nel problem-solving e precisione manuale. Queste competenze valorizzeranno il tuo curriculum, rendendoti un professionista altamente qualificato.

Articolo a cura di Renato M.G. Sarlo

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