- 4 Gennaio 2023
- Posted by: Giorgio Grimani
- Categoria: Formazione, Senza categoria, Sicurezza
Nel vasto settore in cui operano le strutture turistico ricettive rientrano diverse tipologie di aziende, per cui la sicurezza del settore alberghiero è piuttosto articolata. Per questo motivo l’analisi dei rischi e le misure di prevenzione da attuare per tutelare la salute dei lavoratori possono variare in base a:
- Dimensioni della struttura,
- Numero di lavoratori presenti e mansioni da questi ricoperte,
- Ditte esterne che svolgono attività all’interno della committenza,
- Tipologia di impianti presenti
- Numero di posti letto che mette a disposizione la struttura stessa.
Per rientrare nelle condizione di legge quindi le figure che operano nel SPP avranno diverse specifiche da considerare per redigere il DVR.
In questo articolo non tratteremo i casi specifici per ogni tipologia di struttura alberghiera, ma ci limiteremo a elencare i rischi più comuni.
Per informazioni più specifiche invece, o per una consulenza su misura, visita il nostro sito. Un nostro esperto è pronto ad aiutarti per ogni questione sulla sicurezza nella tua azienda.
Rischi e misure per la sicurezza settore alberghiero
In generale i rischi per la sicurezza nel settore alberghiero che possono generare conseguenze sulla salute per i lavoratori sono connessi a:
- Carichi di lavoro pesanti
- Posture incorrette per periodi prolungati
- Contatto con il pubblico
- Lavoro su turni (compreso il notturno)
- Elevati livelli di stress
- Lavoro monotono
- Molestie da parte di clienti, colleghi e datori di lavoro
- Discriminazione verso le donne e gli stranieri.
Queste, oltre a quelli connessi alle dinamiche di lavoro, devono essere oggetto della valutazione rischi all’interno dell’azienda. Una volta identificati i principali si potrà intervenire per attuare le misure di prevenzione necessarie per tutelare la salute dei lavoratori.
Rischio da scivolamenti, inciampi e cadute
Negli ambienti dove si possono trovare superfici rese scivolose da acqua, residui di alimenti e oli è più probabile incorrere nel rischio di scivolamento. Questo riguarda soprattutto le cucine, SPA, piscine e il personale addetto alle pulizie e rappresenta per questi la causa più comune di infortunio.
Per tutelare la sicurezza nel settore alberghiero da questo rischio è opportuno garantire:
- La pulizia periodica degli ambienti,
- L’utilizzo di calzature adatte,
- Un’illuminazione idonea,
- Un’adeguata segnalazione di pericolo, come nel caso di pavimento bagnato.
Rischio di taglio da coltelli e attrezzature
Un altro rischio caratteristico delle cucine è quello rappresentato da affettatrici, tritacarne, frullatori e coltelli.
In particolare è importante prestare attenzione alla loro pulizia, perché è proprio in questo momento che avvengono la maggior parte degli infortuni.
Una svista potrebbe essere grave, perché le lame utilizzate nelle cucine professionali sono finemente affilate e anche il minimo contatto può provocare grave danno.
Per questo motivo si devono attuare misure di prevenzione come:
- Lavare coltelli e stoviglie separatamente,
- Utilizzare le attrezzature per l’operazione specifica a cui sono destinate,
- Fornire taglieri antiscivolo,
- Conservare i coltelli con supporti magnetici a parete e o appositi portacoltelli,
- Consentire l’accesso alle attrezzature solo al personale adeguatamente formato e informato,
- Non rimuovere le protezioni idonee durante l’utilizzo.
Rischio ustioni e bruciature
Continuando con i rischi più legati agli ambienti delle cucine troviamo quelli legati all’utilizzo di attrezzature come forni e friggitrici. Questi possono causare infortuni come ustioni o bruciature e per garantire la sicurezza è opportuno che la struttura alberghiera preveda:
- Uso di un carrello per il trasporto e il servizio di piatti bollenti o utensili caldi,
- Utilizzo sistematico dei DPI.
Rischio da movimentazione manuale di carichi
I rischi da movimentazione manuale di carichi possono essere legati a molte delle attività che vengono svolte nel settore alberghiero. Questi possono essere causati sia dall’elevato volume del peso sollevato che da posture errate assunte per periodi di tempo prolungati.
Possono causare disturbi muscolo scheletrici che affliggono schiena, collo, spalle, arti superiori e inferiori.
Per evitare l’insorgenza di queste problematiche occorre:
- Utilizzare mezzi meccanici come carrelli, montacarichi e ascensori ove possibile,
- Formare adeguatamente il personale,
- Acquistare colli più leggeri o a quantità ridotte,
- Stoccare le merci su scaffalature idonee,
Rischio da rumore
Il rischio da rumore è una problematica molto frequente nella sicurezza del settore alberghiero. È legato principalmente ai reparti di cucina e lavanderia, ma può riferisti anche agli impianti presenti in tutta la struttura, come i sistemi di ventilazione. Inoltre anche la musica diffusa nelle sale bar o il rumore creato dal chiacchiericcio degli ospiti e colleghi può influire.
Per arginare gli effetti negativi del rumore sul personale si può:
- Predisporre sistemi di insonorizzazione,
- Dotare il personale di DPI,
- Studiare accuratamente il sistema di pause.
Rischio da sostanza pericolose
I prodotti utilizzati generalmente per la pulizia, come detergenti, detersivi, sgrassanti, disgorganti, disinfettanti, brillantanti, disincrostanti e candeggina sono sostanze pericolose.
Possono causare rischi per la salute del personale che opera nelle strutture alberghiere per contatto, inspirazione o ingestione.
Le principali misure di prevenzione per la prevenzione sono:
- Stoccare le sostanze pericolose in modo che siano facilmente riconoscibili e permettano a tutti gli utenti di comprenderne la pericolosità,
- Dotare il personale di DPI da indossare durante l’utilizzo: maschere protettive per evitare inalazioni, guanti di protezione, grembiule di gomma e stivali di sicurezza,
- Fornire adeguata formazione e informazione.
Rischio microclima
Occorre garantire all’interno delle strutture in cui opera il personale adeguate condizioni di temperatura, areazione e umidità a seconda della mansione e della stagione.
Le strutture alberghiere dovranno quindi:
- Installare un impianto di ventilazione,
- Installare un sistema di climatizzazione,
- Garantire l’accesso a acqua fresca potabile nei pressi dell’area di lavoro.
Pericolo d’incendio
Il settore alberghiero per tutelare la sicurezza di lavoratori e ospiti è obbligato a prevedere un piano di gestione per il pericolo d’incendio.
Per garantire la tutela la legge prevede che l’azienda si prodighi nel:
- Sottoporre a regolare manutenzione le attrezzature elettriche,
- Segnalare le vie di fuga e le uscite di sicurezza, mantenendo liberi gli accessi,
- Prevedere nei locali un numero idoneo di estintori sottoposti a regolare manutenzione.
Stress lavoro correlato
I lavoratori che operano nel settore ricettivo alberghiero sono sottoposti a livelli di stress quasi paragonabili a quelli del personale medico. Il cosiddetto “stress lavoro correlato” in questo settore è legato a molteplici fattori. Tra questi troviamo: l’organizzazione del lavoro, il contatto con il pubblico, la pressione mentale, orari prolungati o notturni, difficoltà nel trovare equilibrio con la vita privata.
Per ovviare a queste complicazioni il Datore di Lavoro ha a disposizione misure come:
- Riduzione degli orari di lavoro prolungati e irregolari,
- Riduzione dei carichi di lavoro eccessivi,
- Ridefinizione delle mansioni,
- Coinvolgimento dei lavoratori nel processo decisionale.
Articolo a cura di Renato M.G. Sarlo
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